VIAGGIARE… le differenze culturali.

VIAGGIRE… le differenze culturali.

Direi che sta diventando una mia costante utilizzare su Twitter #SempreInViaggio .

Oggi mi faccio il giro dell’ Europa tra Italia, Germania ed infine Spagna.

Viaggiare per lavoro ha indubbiamente il suo fascino e ti porta a scoprire diverse culture sia a livello di pensiero, ma soprattutto nei piccoli dettagli dove si capiscono davvero tante cose.

Vi racconto brevemente la mia giornata lavorativa:

  • ore 7.30 sveglia per essere sul luogo della diretta radiofonica della Milano Marathon alle 9.
  • Ore 10 inizio diretta.
  • Ore 13 mi trasferisco in Taxi all’ aeroporto di Linate per volare fino a Francoforte.
  • Ore 15 decollo e atterriamo alle 16.05 con 10 minuti di anticipo
  • Dalle 16.30 ad ora che sto scrivendo questo articolo ho lavorato con clienti in video conference e portato alla pari una settimana di arretrati di mail.

Perché vi ho fatto questo breve riassunto?

Non certo per vantarmi di quello che faccio e non per annoiarvi, ma per sottolineare le diversità delle piccole cose che hanno caratterizzato la mia giornata.

Fino a quando sono stato in Italia e da buon italiano la mia routine lavorativa la conducevo con un iPhone e a volte con un iPad, ma appena sono arrivato a Francoforte mi sono reso conto effettivamente di tutto quello che si dice dell’ estero.

  • WIFI GRATUITO IN TUTTO L’AREOPORTO
  • WORKSTATION CON PRESE USB E CARICA BATTERIE PER GLI SMARTPHONE
  • AREA FUMATORI SPONORIZZATA E CON POLTRONE A FORMA DI PACCHETTI DI SIGARETTE E ASPIRATORI CHE NON FANNO SENTIRE NEACHE L’ ODORE DEL FUMO.

L’elenco potrebbe andare avanti con tante altre piccole diversità che voglio chiamare culturali,

Non voglio passare per il classico italiano che critica il suo paese e vede l’ estero come il meglio in maniera assoluta, ma dopo 5 mesi di aeroporti e viaggi posso incominciare a trarre le mie conclusioni.

Culturali è la definizione giusta per queste differenze in quanto ogni volta che varco i confini nazionali ho il feeling che ci sia qualcosa in più, una sensazione che ovunque ti trovi è come essere nel proprio ufficio senza quella convinzione di dover rimandare a fare qualcosa perché è a portata di mano.

Ovviamente sto parlando di lavoro, di business che è il motivo per il quale viaggio spesso, ma nella vita di tutti i giorni purtroppo la questione non cambia.

Ieri sono stato in ospedale, per fortuna niente di grave, ma per farmi visitare, effettuare i dovuti accertamenti ed avere una diagnosi sono passate quasi quattro ore.

Purtroppo un mio collaboratore ( italiano ) settimana scorsa ha avuto un malore e lo abbiamo accompagnato con una macchina privata al pronto soccorso di Valencia; ad accoglierci c’era un’ infermiera che lo ha messo istantaneamente sulla carrozzina ( io ieri ho aspettato 15 minuti al triage non perché io fossi meno grave ma perché non c’ era nessuno ad accogliere i pazienti!! ) , accettazione fatta con la carta regionale dei servizi ed un lettore si smart card ( per risolvere i le problematiche della lingua e di eventuali traduzioni ) ed infine è stato immediatamente trasportato alla visita per accertamenti conio permesso di avere un italiano con lui per la traduzione.

Ecco questo è un servizio degno della definizione DIVERSITA’ CULTURALI.

Non sempre quello che si vede nei telefilm o serie televisive è vero e sono io il primo a dire che in tutti i paesi del mondo vi sono problematiche, ma mi chiedo perché l’ Italia deve essere riconosciuta per il cibo e non per la vivibilità del paese?

Diciamolo : FACCIAMO DA MANGIARE BENE, MA I VERI PROBLEMI SONO LA NOSTRA ARRETRATEZZA SU QUELLO CHE NEL 2017 SONO CONSIDERATE LE BASI DI VITA E COMUNICAZIONE NEL MONDO.

VIAGGIARE…

Parliamo del fatto che nei luoghi istituzionali e nei luoghi di passaggio turistici o meno ci deve essere la possibilità di comunicare e di comunicazione.

Non mi è mai capitato che in un aeroporto non si possa parlare in inglese; dal bar per un semplice caffè al check in per imbarcarsi in aereo, ALL’ AEROPORTO INTERNAZIONALE DI MIANO ORIO AL SERIO succede anche questo.

Differenze culturali… Si è proprio così! Prima di imbarcarmi faccio un tweet usando #Lufthansa ( senza citarli ) e mi rispondono augurandomi buon viaggio. Avete mai provato a farlo con Alitalia? PROVATE!! DIFFERENZA CULTURALI!

Provate ad ordinare un caffè in inglese con una brioches ed un bicchiere d’ acqua gasato o spremuta… vi metterete le mani nei capelli!!!

Diversità culturali che penalizzano il nostro paese e che fanno pensare a non italiani che forse è meglio andarsene per avere una vita migliore o quantomeno l’ illusione che ci possa essere.

Viaggiare… per imparare… per rendersi conto che forse bisogna cambiare.

dall-aeroporto-di-Bangkok-al-centro

 

Marco Racchella

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