Parlare del Festival è semplice , ma cosa fa chi vive Sanremo ?
Arrivare nella città di Sanremo nella settimana del Festival equivale ad entrare in un frullatore dove non esiste il tasto stop.
L’ organizzazione della trasferta parte da mesi prima con la cura dei dettagli fondamentali: dove dormire e dove , nel mio caso , trasmettere con la radio ; tutto il resto passa in secondo piano.
Risolte queste problematiche si pensa a rendere interessante per il proprio pubblico la trasferta che non deve diventare fine a se stessa.
Ogni anno si vive dell’ indotto che i ” pettegolezzi ” del pre – festival fornisce , ma una volta che tutto prende forma ed inizia allora si accende il famoso frullatore di cui vi parlavo.
Sala stampa , relazione con le case discografiche o con i manager degli artisti per avere la possibilità di intervistarli ; tutto questo prevede una serie di relazioni con persone che hanno amici di amici che conosco amici che…. etc etc etc..
Gli spostamenti diventano impossibili con la macchina e l’ unico modo che rimane è percorrere chilometri a piedi il Palafiori ( sala stampa e sede di Casa Sanremo ) , il Teatro Ariston e il luogo dove si ha la base operativa che in media dista almeno 15 minuti.
Negli spostamenti in strada si instaurano relazioni con il popolo di Sanremo che si muove da una location all’ altra e il continuo aggiornamento dei social network ti porta in un mondo parallelo dove si ha sempre l’ illusione di essere ad un passo dall’ intervista con un big o un personaggio noto che durante questa settimana sono a ” procacciare visibilità “.
Alla cosa fa chi vive Sanremo ?
La risposta più banale che mi viene da dare è : CORRERE!
Le giornate passano tra dirette radiofoniche , musica di ogni genere e tipo , persone che sono alla ricerca di una possibilità per mettersi in evidenza e alla fine ti ritrovi su un divano a mezzanotte a scrivere un articolo sul tuo blog perché ti rendi conto che fino a quel momento non hai ancora fatto niente per te stesso.
Ma perchè venire a Sanremo ?
Questa domanda me la pongono in tantissimi prima di partire e la mia risposta è identica a quella che oggi in conferenza stampa ha dato Maria de Filippi ” Perchè non c’è un vero motivo per dire di NO ” , ed è proprio così !
Vivere dentro questo ” carrozzone ” crea sinergie , conoscenze e credo che per uno speaker radiofonico vivere questa settimana sia una crescita importante e anche emozionante.
E poi arriva domenica mattina… e tutto si ferma… le strade si svuotano e quelli che devi fare è solo tornare a cassa con la soddisfazione di aver fatto un buon lavoro e nel tuo intimo nonostante la stanchezza la tua mente già pensa al Sanremo 2018.