Milano città dalle mille prospettive ce lo racconta lo “Spiderman di Milano”
Milano è vista come capitale della moda, infatti, i più grandi brand di fashion designer nascono nel capoluogo meneghino, nei primi anni ’80. È un polo industriale e commerciale, dove industrie situate nell’hinterland cittadino, si snodano con i loro uffici e sedi, in tutta la città.
E’ multietnica, ed il suo ritmo frenetico della vita quotidiana, si snoda su ormai quasi 5 reti metropolitane. Ma raramente, chi ci vive o lavora, si sofferma per ” guardarla” e scoprirne le bellezze. Musei e monumenti, sono una cornice perfetta , a palazzi e grattacieli.
Lo skyline di Milano, è al primo posto in Italia, per l’altezza dei grattacieli. Il palazzo Unicredit, con i suoi 231 metri è al primo posto, seguito dalla Torre Allianz o Torre Isozaki alta 209 mt. Viste dal basso, sono imponenti e sovrastano tutta la zona chiamata ” citylife” ma viste dall’alto?
Cosa si prova, che emozioni suscita, essere ad oltre 200 metri dal suolo? Ecco, DIMITAR non solo ci racconta cosa si vede e come ci si sente ma fotografa questi splendidi panorami.
DIMITAR HARIZANOV o per gli amici MITAKA , fà parte di quella squadra di professionisti che, appesi a due corde, si calano alle prime luci dell’alba, od al tramonto, da questi palazzi, per controllare le vetrate, renderle lucide e perfette.Abilità, mista, forse ad un pò di follia ( o coraggio) ? Ci dice che la vita è troppo corta per avere paura.
Dimitar e la squadra di cui fa parte ( 12 uomini in tutto), sale ogni giorno, ovviamente condizioni climatiche permettendo, fino alla vetta dei vari grattacieli, si imbragano e poi giù, piano dopo piano, con una naturalezza da far sembrare , quasi, la cosa facile. Ci racconta , in un italiano misto, ogni tanto, a parole inglesi o bulgare,( Mitaka è di origine Bulgaria), che molto importante, anzi basilare, è la fiducia verso i propri compagni.
Anche se la discesa è singola, l’incolumità dipende da tutti e dalla capità di intervenire tempestivamente. L’entusiasmo e la curiosità , traspaiono dai suoi racconti. Uniti ad un sorriso, vero, sincero. Che conquista Mitaka, ha unito al suo lavoro, la sua grande passione, che è la fotografia. Ed ecco che, dai tetti dei grattacieli, i suoi scatti mostrano una città splendida, a volte ancora addormentata, alle prime luci dell’alba, od avvolta dalla nebbia, od ancora con lo sfondo delle vicine montagne , o quando, al tramonto, i palazzi si tingono di rosso.
Oppure, questa volta un pò più ” normale”, splendidi scatti, dei posti in giro per il mondo, da lui visitati.Il nome con cui si presenta è Spiderman never dead. E non poteva scegliere nome più azzeccato.La sua bravura non è passata inosservata, tant’è che sia molti quotidiani ( es cds, Repubblica etc), ed alcune testate, gli hanno dedicato spazi e servizi.Attualmente , alcuni suoi scatti sono esposti alla Triennale ma Dimitar, stà preparando una sua mostra personale. E siamo sicuri che sarà un successo. Solo una cosa : Dimitar puoi realizzarla al piano terra????