Le serie televisive sono una mia passione e io credo che tra poco, forse, dovremo i cambiare la storia…
Oggi parliamo di HUNTING HITLER.
Molti di voi probabilmente conosco la serie televisiva che va in onda su Sky canale History Channel intitolata Hunting Hitler, ma per chi non ne fosse a conoscenza la consiglio caldamente.
https://www.youtube.com/watch?v=iEzJJPngQLk&list=PLDsa02OeJIRy1gPzUjBrgUkvtZ048ntH3
Fare un breve riassunto è difficile forse quasi impossibile, ma se dovessi dire di cosa tratta vi potrei tranquillamente affermare che grazie a dei documenti che sono stati desecretati da parte dei servizi segreti di tutto il mondo si è scoperto che probabilmente la morte di Hitler e di sua moglie all’ interno del Bunker non è la realtà.
In questo momento è in onda la seconda serie che sta provando grazie a ricerche sul campo, in varie parti del mondo, la fuga di Hitler in sud America e più precisamente in Argentina.
Fino ad oggi erano solo Illazioni o fantasticherie pensare che il dittatore nazista non fosse morto all’ interno del suo bunker, ma dopo quello che ho visto in HUNTING HITLER non posso che avere più di un FONDATO DUBBIO su come veramente siano andati i fatti.
Si parla di testimoni oculari, ci sono prove di un concreto tentativo di una rinascita del nazismo con la fondazione del Quarto Reich in Argentina, ci sono persone che hanno ancora paura di testimoniare su avvenimenti accaduti nel 1945, ma soprattutto ci sono prove certe di una comunità nazista che si stava riorganizzando.( LEGGI QUI ANCHE Articolo di RinoDiStefano.com )
A condurre le indagine Bob Baer, ex agente della CIA per 21 anni e uno dei più esperti investigatori di spionaggio internazionale negli Stati Uniti coadiuvato da un team di investigatori, storici, ex militari, ma soprattutto dalla voglia di capire la verità senza arrivare a conclusioni affrettate che non siano avvallate da prove certe.
Vi ho parlato di testimoni oculari ed eccoli qui ( estratto articolo di RinoDiStefano.com )
“Ariel Mansoni, uno storico locale, spiega che la struttura a suo tempo era l’hotel più lussuoso dell’Argentina e aveva ospitato numerosità celebrità, come Albert Einstein. Negli anni Trenta era il punto d’incontro dei nazisti della regione di Cordoba.
L’aiuto di Mansoni diventa determinante per scoprire un’altra testimone che sostiene di aver visto Hitler in persona proprio in quel posto. Secondo questa testimonianza, Hitler non stava nell’albergo, bensì nella casa degli Echhorn, a circa 150 metri dall’hotel. La persona di cui si parla è Catalina Gamero, la quale dice che tutti i giorni andava a portare la colazione a Hitler presso la residenza degli Echhorn. Secondo il racconto di questa signora, ormai molto anziana e malata, Hitler stette per 9 o 10 giorni a La Falda, in casa dei coniugi Echhorn. Subito dopo, il dittatore si sarebbe spostato nel castello Mandl, anche questo di proprietà tedesca.”
Oppure voglia parlare del ritrovamento di una struttura che sembra essere stata costruita per diventare una centrale nucleare dove i nazisti stavano progettando la BOMBA ATOMICA?
Sono tanti gli interrogativi che si sono aperti in HUNTING HITLER, ma di certo per chiunque abbia visto la serie un forte dubbio lo ha insinuato e ogni martedì non riesco a non guardare cosa scopriranno di nuovo.
Forse, la STORIA BISOGNA DAVVERO CAMBIARLA.
Programma ampiamente criticato e basato solo su congetture. Gli stessi autori hanno ritrattato molto di quanto volevano fare intendere.