Diario di una stagista: Good Vibes
Oggi al diario di una stagista diamo spazio alle good vibes quindi se non siete impegnati nelle vostre attività, prendetevi del tempo per leggere questa pagina.
Com’è stato ritornare al lavoro e alle vecchie abitudini? Sicuramente nelle scorse settimane vi sarete sentiti un pò sottotono, magari vi sarà capitato di dimenticare appuntamenti importanti, riunioni, colloqui perchè avevate la testa ancora off.
Tranquilli, dovevate solo riorganizzare la vostra agenda ora però non ci sono più scuse, mettetevi al lavoro. Io mi sto rivolgendo a chi ha già iniziato perchè molti giovani che studiano riprendono le lezioni alla fine di settembre e inizi di ottobre.
Non è il caso mio perchè l’università che frequento riparte dalla settimane prossima quindi mi sto organizzando tra le lezioni universitarie e radio.
Buone vibrazioni
Dopo questa introduzione, voglio raccontarvi delle buone vibrazioni che sto vivendo durante queste settimane. Innanzitutto, faccio una premessa riguardo a quest’espressione straniera: è stata utilizzata spesso nell’estate 2021 come auspicio di rinascita, di ripresa da una situazione che sembrava incontrollabile.
Molti hanno commentato sotto i proprio post con “good vibes”, in molte trasmissioni televisive ne hanno fatto uso per sottolineare la voglia di ritornare a vivere in maniera “normale”.
Anche diversi artisti hanno comunicato quest’esigenza scrivendo nei loro testi quest’espressione; per esempio si trova nel brano “Mohicani” dei Boomdabash e Baby K.
Un’isola deserta senza Wi-Fi
Voglio solo good vibes
Non pensiamo più a nulla
Stanotte se balla
Secondo me le buone vibrazioni non ci devono accompagnare solo nei mesi estivi perchè in ogni periodo dell’anno, anche in una semplice giornata, devono darci la giusta carica per proseguire e dare il massimo.
Prima vi parlavo di quanto sia difficile ritornare sul luogo di lavoro però anche questo momento deve essere vissuto con emozione perchè non possiamo aspettare solo l’estate.
Le vibrazioni sono uguali alle emozioni, entrambe hanno il potere di “scuotere” sia anima sia corpo.
Come già vi accennavo le prime settimane di settembre sono state super positive perchè ho passato l’esame per accedere alla Magistrale in Comunicazione e proprio ieri ho festeggiato un anno in radio.
Si tratta di un’esperienza che mi arricchisce personalmente perchè ogni giorno imparo e mi reivento, detto in maniera coincisa mi regala good vibes.
Consiglio musicale
Oggi il consiglio musicale che vi voglio far ascoltare comunica buone vibrazioni però non aspettatevi una canzone dell’estate.
S’intitola “La rete” di Francesco Gabbani, è uscita la settimana scorsa e ho voluto farvela ascoltare perchè, a mio parere, si adatta al periodo di settembre e alle good vibes.
“Un buon punto di partenza verso la via della liberazione è acquisire la consapevolezza che i nostri pescatori siamo proprio noi stessi perché spesso siamo noi la causa del nostro essere intrappolati“.
D’altronde settembre è il mese della partenza e per raggiungere le buone vibrazioni è necessario prendere il controllo della situazione e diventare dei pescatori.
- “I Media Non Informano, Indottrinano”: Intervista all’Autore di “America Fiction”
- Federica Camurri: L’imprenditrice italiana che rivoluziona la sicurezza sul lavoro a livello globale
- Monica Lucacci: sabato 9 novembre vi aspetta alla Libreria Grande di Ponte San Giovanni
- LA SCINTILLA DEL DIFETTO: genesi di un serial killer
- Roma Crime Fest 2024: Tra Autori e Halloween, Un Successo Senza Precedenti