Diario di una stagista: Giornata mondiale della felicità
Ciao ragazzi, oggi è un appuntamento speciale perchè dal diario di una stagista si festeggia la giornata mondiale della felicità.
Ma non solo perchè è iniziata ufficialmente la primavera e poi ancora più importante festeggio 23 anni. Sono contenta che abbiano scelto questa giornata per ricordare l’importanza di esseri felici.
E’ impossibile essere euforici tutti i giorni, vista anche la tragica situazione che molti popoli stanno vivendo, quindi evidenzio sempre che viviamo piccoli attimi di felicità.
Che cos’è la felicità?
Non è facile rispondere a questa domanda perchè è molto soggettiva, ci sono varie ragioni per essere felici. Ogni giorno bisogna lottare per ottenere un piccolo spazio di felicità.
Spesso, passiamo giorni a ricercare la felicità ma ci rendiamo conto che stiamo sprecando energie perchè tendiamo a raggiungere l’impossibile.
Ogni cosa ha il suo tempo quindi è meglio godere ogni momento senza pensare troppo al domani.
E’ proprio vero che bisognerebbe trovare la felicità nelle piccole cose.
Consiglio musicale
In questa giornata vi riporto indietro al 1988 con una canzone di Bobby McFerrin, “Don’t worry be happy”.
È un invito a non preoccuparsi: anche nelle situazioni più difficili, si può essere felici. La felicità viene vista come un antidoto contro ogni male e tristezza.
Come ci canta Bobby bisogna essere felici ora, poi quello che verrà lo affronteremo sempre con il sorriso. Spesso non ci viviamo il presente perchè siamo troppo impegnati a pensare al futuro.
Vi lascio con una citazione tratta dal film “L’attimo fuggente”:
Molti uomini hanno vita di quieta disperazione: non vi rassegnate a questo, ribellatevi, non affogatevi nella pigrizia mentale, guardatevi intorno. Osate cambiare, cercate nuove strade
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